Spesso sento dire dalla gente che "si aspetta il peggio" perché tutto
sembra andare storto. Io, invece, dopo aver saputo di questa notizia,
dico che il peggio è già arrivato.
E' della settimana
scorsa la notizia che in Francia alcune api della regione di Ribeauvillé
producono miele blu. Ma anche verde e marrone.
In
un primo momento le ricerche si sono focalizzate sull'uso di possibili
pesticidi nei campi dove le api vanno a succhiare il nettare. Ma è
bastato qualche altro giorno di ricerche per scoprire l'ennesima
nefandezza. Poco distante dalla residenza degli apicoltori c'è un
deposito di scarti di lavorazione delle famose lenti al cioccolato
M&M's. La fabbrica in questione ha ben pensato di lasciare all'aria
aperta quintali di materiale zuccherino colorato (chimicamente), anziché
smaltirlo celermente - come il buon senso suggerirebbe. Così le api -
confuse - non si sono rifornite dai fiori, bensì dall'accumulo di
immondizia.
Questo, come potrete ben immaginare, è un
fatto gravissimo e non tanto perché l'intera produzione del miele è
andata a farsi benedire, ma perché è arrivata la prova tangibile che il
nostro comportamento antiecologico penetra profondamente nei delicati
equilibri della Natura, intaccando i comportamenti incondizionati degli
animali.
Le api sono da sempre il nostro indice di
vivibilità sulla Terra: sappiamo che se sparissero loro, spariremmo
anche noi nel giro di pochissimi anni. Ok, le api non sono sparite, ma
la loro naturale capacità di scindere ciò che è bio da ciò che non lo è,
è stata ufficialmente intaccata. Perciò abbiamo poco da stare allegri.